Nel cuore di Torino tra il Palazzo Reale e la Prefettura, si trova un museo molto particolare che fa parte dei Musei Reali della città e custodisce una delle più ricche raccolte di armi e armature antiche al mondo, oltre a monete e oggetti preziosi appartenuti al re Carlo Alberto. Si trova all’interno delle Residenze Sabaude tra i Musei Reali di Torino inserite nella lista Unesco del Patrimonio dell'umanità nel 1997.
Tutto è nato nel 1832, quando Carlo Alberto avviò una raccolta delle armi di casa Savoia all’interno della Galleria Beaumont, che ospitava in precedenza pregiati dipinti e nominò il capitano di artiglieria Vittorio Seyssel D’Aix primo direttore dell’Armeria Antica e Moderna, ufficialmente inaugurata nel 1837.
Da una prima collezione proveniente dagli arsenali di Torino e Genova e dalle raccolte del Museo di Antichità, si aggiunsero oggetti acquistati nel mercato antiquario e nel 1842 lo spazio espositivo si estese alle stanze della Rotonda, create per ospitare le collezioni più recenti del museo carloalbertino, come quella delle armi orientali.
Nel tempo altri rappresentanti di Casa Savoia hanno impreziosito la collezione e con il passaggio dalla monarchia alla repubblica, il museo è diventato statale, restaurato nel 2005 e arrivato a contenere oltre 5.000 oggetti che coprono una storia lunghissima dalle prime rudimentali armi a quelle di metà Novecento.